Eccolo in funzione al lago di Viverone (BI)
La storia di Simone Ippolito conferma che nelle acque interne si naviga bene facendo a meno del petrolio e pure dei motori ibridi. Come succede in tanti altri Paesi europei, dove sono vietati i motori termici.
Portato a casa il pedalò, un 5,30 per 1,65 metri che ospita fino a otto passeggeri, lo ha prima restaurato e poi progettato il sistema di propulsione. “Ho avuto l’aiuto di un fan di questo progetto, che commercia pannelli fotovoltaici. Ne ho usato due della Sun Energy come capottina, sono quelli per uso civile da 250 W. Due collegati in parallelo per un totale di 500 W“. Per il motore si è affidato a Torqeedo, con un piccolo fuoribordo da mezzo Kw, “equivalente circa a 1,5 CV”, e quattro batterie al piombo 24 V 100 Ah.
Nella fine del 2020 inizio 2021 la pandemia mi ha spinto ulteriormente ad apportare ulteriori modifiche migliorative al natante raddoppiando di fatto la superficie dei pannelli solari passando da 3 a 6m quadri per 1150watt di potenza e 32A di corrente, è stato d’obblico poi anche la sostituzione delle batterie aumentando il serbatoio da 70ah a 110 NBA con celle tubolari.
Inutile negarlo , le prestazioni sono migliorate tantissimo e anche l’autonomia in caso di nuvole
My family on board forever !
A bordo con me ho sempre la mia famiglia , d’importantissimo supporto sempre!
Qui in alcune occasioni durante le fantastiche giornate insieme =)